Nel 2000 un americano Louis Romanoli, cerca nella Toscana, tanto amata e visitata nelle sue vacanze italiane, un’artista che potesse ricreare i paesaggi di questa regione nella sua abitazione americana. Scelse Alessandra Letteri, dopo aver visto alcuni dei suoi trompe-l’oeil. L’artista si reca in America per eseguire il desiderio del committente.
I soggetti scelti da Louis ritraggono scorci delle amate terre ed in questo caso di San Gimignano, il paese delle torri. Il committente vuole vivere nella sua casa americana vicino al colore, alla luce e al calore dell’Italia per questo sceglie un’artista del posto. Alessandra non ama l’acrilico ma in questo caso deve utilizzarlo per la difficoltà a reperire, nei negozi di belle arti americani, prodotti naturali che generalmente usa.
La boiserie, il muro e le colonne dipinte a trompe-l’oeil, incorniciano il paesaggio toscano. La monocramia con cui sono trattati questi elementi, si sposa con i colori luminosi della scenografia. La luce che penetra nel tufo, lo colora rievocando così, le atmosfere toscane. Il paesaggio dei chiaroscuri sui tetti, sulla vegetazione e sulle architetture, rende realistico tutto ciò. Le torri in tufo si stagliano su di un cielo profondo e deciso. Sono esse le protagoniste di uno scenario paesaggistico italiano che tutto il mondo ci invidia.